Eccomi qua, il sabato di pasqua, a leggere del Bufo marinus. Sempre meglio del piccione pasquale. Questo mostro davvero meriterebbe un libro intero, ma quello che hai scritto è più che sufficiente. Aggiungo solo che mi ha fatto discutere con il professore di fisiologia, che affermava non esistessero anfibi marini perché la loro pelle non sopportava il potenziale osmotico dell’acqua di mare. “E il rospo marino?” faccio io. “Non esiste”, dice lui. Io insisto, gli dico anche il nome latino, ma finisce l’ora. Ecco com’ero rompipalle, all’università.
P. S. Le ghiandole sono accanto alla testa di chiamano parotidi